Qualsiasi iniziativa imprenditoriale rappresenta un’opportunità e il governo della Romania incoraggia i cittadini rumeni e stranieri ad essere attivi nel settore privato.
Perché si dovrebbe essere interessati ad avviare un’attività in Romania? Perché l’obiettivo principale del Governo è la crescita sostenibile. Il sostegno agli imprenditori privati e la promozione dell’imprenditorialità sono al centro dell’attività dell’Esecutivo.
Le azioni del governo mirano a consolidare un ambiente imprenditoriale stabile e prevedibile, a rafforzare la libera concorrenza, a eliminare i monopoli di Stato che non sono economicamente giustificati, a migliorare la trasparenza del contesto imprenditoriale, delle politiche governative e monetarie e a liberalizzare il mercato del lavoro.
Istituzioni e link utili
L’istituzione principale incaricata di redigere e attuare la politica commerciale interna è la struttura del commercio estero presso il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Ambiente Imprenditoriale (www.dce.gov.ro, http://www.portaldecomert.ro ).
Questa istituzione tiene aggiornato l’ambiente imprenditoriale sulle opportunità di import/export nei mercati terzi e sul programma di partecipazione della Romania a fiere ed esposizioni internazionali.
Altri enti che svolgono compiti nel settore del commercio:
Il Centro rumeno per il commercio e gli investimenti – istituzione pubblica di interesse nazionale che promuove le esportazioni, pubblicizza il potenziale economico, garantisce ricerche di mercato nazionali e internazionali, giornalismo commerciale nazionale ed estero, facilitazione del commercio. Nel 2009 l’istituzione ha assunto i compiti relativi all’attrazione di investimenti esteri in Romania.
Eximbank Romania (www.eximbank.ro) – istituzione creata per fornire supporto, attraverso strumenti finanziario-bancari, agli esportatori rumeni per entrare e riuscire a rimanere sui mercati esteri, compresi quelli ad alto rischio.
Dal 2009 l’istituzione abilitata ad attuare la politica del governo sulla promozione e l’attrazione degli investimenti diretti esteri è il Centro rumeno per il commercio e gli investimenti.
Il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Ambiente Imprenditoriale è l’istituzione specializzata della pubblica amministrazione centrale che attua la politica del Governo in materia di crescita economica, industria, energia, risorse minerarie, industria della difesa, integrazione europea, commercio e relazioni economiche esterne.
La politica fiscale si concentra sull’assicurare un ruolo di stimolo delle imposte, progettato per aiutare la crescita economica e lo sviluppo, il consolidamento fiscale, nonché lo sviluppo e il rafforzamento della classe media.
Il ministero delle Finanze pubbliche (www.mfinante.gov.ro ) svolge un ruolo di sintesi per quanto riguarda l’attività delle strutture finanziarie e fiscali dello Stato rumeno.
La progettazione e l’attuazione della politica monetaria, compresa la politica dei tassi di cambio, è compito della banca centrale – la Banca Nazionale di Romania (BNR) (www.bnr.ro ), un’istituzione pubblica indipendente, l’unica autorizzata a emettere valuta sotto forma di banconote e monete da utilizzare come moneta a corso legale in Romania.
L’obiettivo fondamentale di BNR è quello di garantire e mantenere la stabilità dei prezzi.
Oltre ai suoi compiti di politica monetaria, la Banca nazionale di Romania autorizza, regolamenta e vigila prudenzialmente sugli enti creditizi, promuove e sorveglia il buon funzionamento dei sistemi di pagamento per garantire la stabilità finanziaria, stabilisce il regime valutario, ne vigila l’osservanza e gestisce le riserve internazionali della Romania.
La BNR sostiene inoltre la politica economica generale dello Stato, fatto salvo il suo obiettivo principale di garantire la stabilità dei prezzi.
Le piccole e medie imprese (PMI) sono attualmente il motore del settore privato e del libero mercato in Romania, oltre a costituire il settore che assorbe maggiormente la forza lavoro. Le PMI dimostrano una maggiore flessibilità e mobilità quando si tratta di adeguarsi alle tendenze del mercato e all’evoluzione del quadro giuridico.
Il 97% di tutte le aziende rumene sono PMI. Il coordinamento, il monitoraggio e il sostegno per l’attuazione dei programmi governativi destinati alle PMI sono forniti da un’Agenzia per l’attuazione di progetti e programmi per le PMI (www.aippimm.ro), subordinata al ministero dell’Economia, del commercio e dell’ambiente imprenditoriale.
La politica doganale è in accordo con quella dell’Unione europea. L’autorità nazionale con competenza specifica in questo settore è l’autorità doganale nazionale (www.customs.ro ), subordinata al ministero delle Finanze.
L’istituzione che gestisce la registrazione delle società in Romania, sia nel caso di società di proprietà rumena che di società di proprietà straniera, è l’Ufficio Nazionale del Registro delle Imprese (www.onrc.ro ), subordinato al Ministero della Giustizia.
La Camera di Commercio e dell’Industria della Romania (www.ccir.ro) comprende l’intera rete di 42 camere di commercio territoriali e bilaterali, oltre alle associazioni professionali.
Il CCIR lavora per creare un ambiente imprenditoriale stabile e coerente che favorisca lo sviluppo del settore privato e di un’economia di mercato reale, sostenibile e aperta al mondo.
La statistica ufficiale in Romania è organizzata e coordinata dall’Istituto Nazionale di Statistica (www.insse.ro), un organismo specializzato dell’amministrazione pubblica centrale, subordinato al governo e finanziato dal bilancio dello Stato.
L’Istituto nazionale di statistica fornisce informazioni statistiche operative ai responsabili delle decisioni economiche e sociali, assimila gli indicatori statistici specifici dell’economia di mercato, attua metodologie di ricerca e di calcolo secondo le norme e le prassi europee e internazionali e collabora con altri istituti nazionali di statistica.
Altre fonti: Commissione nazionale per la prognosi (www.cnp.ro )